Proprio come l’Italia, ogni regione della Spagna è caratterizzata da numerosi piatti tipici a base di prodotti locali. Possono essere gustati a porzione intera oppure in versione “tapa”. Gli spagnoli, infatti, adorano “tapear”, ovvero assaggiare diverse pietanze in piccole porzioni, servite dentro appositi piattini.
Qui non vogliamo parlare della paella, il piatto sicuramente più famoso e copiato un po’ ovunque, ma proponiamo tre ricette altrettanto interessanti, provenienti da diverse zone della nazione.
Salmorejo (Andalusia)
Simile al ben più noto gazpacho, il salmorejo è una zuppa fresca, tipica della città di Cordoba ed è fatto semplicemente frullando dei bei pomodori maturi con aglio, olio e pane raffermo ammorbidito come base. Va fatto riposare in frigo coperto da pellicola per un paio di ore. Viene servito freddo, arricchito da cubetti di prosciutto crudo, uova sode a pezzetti, un filo d’olio e crostini di pane tostato.
Croquetas (sud)
A prima vista potrebbero sembrare delle italianissime crocchette di patate, ma non è così. Le croquetas fritte sono diffusissime nel sud della Spagna e vengono servite in tutti bar come stuzzichini da aperitivo. Sono molto versatili infatti si possono trovare arricchite da diversi ingredienti, per esempio jamon iberico, pollo oppure baccalà. A uno di questi alimenti va aggiunto l’impasto di base, cioè una besciamella densa insaporita con cipolla e pepe. Basta creare delle piccole polpettine allungate, passarle nell’uovo, poi nel pangrattato e friggerle. La loro cremosità è irresistibile!
Fabada (Asturie)
Piatto tipico del nord del Paese, vede come ingrediente protagonista le ”fabas”, dei fagioli bianchi che vengono lessati per ore insieme a ingredienti come pancetta, chorizo, carne di maiale e morcilla, ovvero il sanguinaccio secco stagionato e affumicato, un insaccato del luogo. Ciò che ne viene fuori è uno stufato ricco e saporito a cui si aggiungono alla fine zafferano e sale.
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