La scarola è coltivata attualmente soprattutto nelle regioni del centro-sud Italia (anche se esiste una grande produzione anche in Veneto) e si trova in vendita perlopiù di due tipologie: riccia e liscia. Oltre ad essere saporita e versatile, è molto amata perché è un alimento saporito che ha pochissime calorie, infatti ne contiene solo 17 per 100 grammi di prodotto.
Proprietà
È ricca di acqua, fibre, vitamine del gruppo A, B, C e K e sali minerali come ferro, calcio, fosforo e potassio. È un toccasana per la digestione e per il corretto funzionamento dell’intestino oltre a prevenire il colesterolo. Come tutte le verdure a foglia verde, contiene acido folico e magnesio, due preziosi elementi. L’acido folico è fondamentale per le donne in gravidanza, soprattutto durante i primi mesi, ma fa bene proprio a tutti, infatti rafforza il sistema immunitario aumentando la resistenza alle infezioni. Il magnesio è importante per il metabolismo energetico, infatti migliora la sensazione di stanchezza, e per il sistema nervoso e muscolare.
Idee a tavola
La scarola può essere mangiata cotta è cruda. In Campania si usa preparare la scarola cotta in padella condita con olive nere, capperi, acciughe, pinoli e uva sultanina. La pizza di scarola, famosissima a Napoli e provincia, contiene proprio questo tipo di farcitura ed è una delizia che si gusta tradizionalmente il giorno della Vigilia di Natale, ma in realtà è apprezzata anche in tutto il periodo in cui questa verdura abbonda.
Un altro piatto sano e gustoso è la zuppa di fagioli e scarole, perfetta per una fredda serata invernale. Si può preparare con i fagioli cannellini o con i borlotti, può essere arricchita con della pasta, da cuocere direttamente insieme ai legumi e alla verdura, oppure con dei crostini di pane fragranti. Nonostante sia piuttosto amara, molti amano mangiarla cruda, magari in una ricca insalatona insieme a pomodorini, olive, noci e tutto ciò che suggerisce la propria fantasia.
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