Proprietà dei finocchi
Il finocchi sono noti per le loro proprietà digestive, ma sono degli ottimi alleati di tutto l’apparato gastrointestinale. Hanno anche degli effetti depurativi per il fegato e per il sangue. Sono ricchi di acqua e contengono pochissime calorie, ecco perché sono ideali anche per chi è a dieta. I sali minerali presenti sono calcio, fosforo e potassio.
Le vitamine A e C aiutano l’organismo a combattere i radicali liberi e prevenire l’invecchiamento cellulare.
Come cucinare i finocchi?
Come tanti altri ortaggi, anche i finocchi mantengono inalterate le loro proprietà se vengono cucinati nel modo giusto. Iniziamo dicendo che sono ottimi crudi, possono essere la base di tante insalate da gustare a pranzo o a cena, ma anche un ottimo spuntino spezzafame da tenere a portata di mano durante la giornata. Un’idea sfiziosa è quella di sostituirlo al cetriolo nella realizzazione della famosa salsa tzatziki. Chi li preferisce cotti può cuocerli al vapore, senza prolungare troppo i tempi. Infine, una ricetta poco dietetica, ma assolutamente deliziosa è il gratin di finocchi, che prevede un ricco condimento fatto di besciamella e formaggi che, in forno, formano una crosticina irresistibile.
È una buona idea anche preparare una tisana di finocchio, infatti ha proprietà depurative e diuretiche ed è un toccasana per chi ha difficoltà a digerire.
Curiosità
Le donne che allattano dovrebbero mangiare finocchi perché si dice che favoriscano la produzione i latte, in realtà ne rendono il sapore molto più buono.
Da dove viene la parola infinocchiare? I finocchi alterano le papille gustative e fanno sembrare tutto più dolce. Gli osti offrivano finocchi ai clienti per migliorare il gusto del pessimo vino che vendevano.
Scopri le proprietà di frutta e verdura di questa stagione.